Le Masserie storiche del territorio di Palagianello
Parte terza
La Torrata | |
Località | Titolato |
Zona | La Torrata |
Class. architettonica | Masseria a corte con accorpamento di volumi |
Elementi storici |
Villaggio apulo posteriore al romano con reperti del V-IV-III sec. a.C. ed una lucerna della prima metà del III sec d.C. conservati presso la Soprintendeza Archeologica di Taranto. Nella zona Pecoriello, a circa 100 m dalla masseria, doveva essere presente un domus romana, con mosaico del II sec. d.C. ormai disperso nel terreno, del quale restano solo alcune foto. Rinvenuti frammenti di vaso del I sec. d.C. un frammento di lapide marmorea bianca del II-III sec. d.C. frammenti di pance di anfore africane del IV sec. d.C. Il toponimo deriva dallaTorre Nova delli porcili fatta costruire verso la metà del XVI sec. da Tiberio Domini Roberti, fondatore del castello di Palagianello. Nel 1575 il territorio è oggetto di contestazione per la piantana di nuovi alberi di olivo fatta sui pascoli della Dogana. Nell’apprezzo del 1676, circa la Difesa del Nuovo Titolato, si parla di “un fabbricato con solaio ad arco con torre diruta ed acque sorgenti per uso di animali; dove sorgevano tali acque si formavano alcuni pantani, nei quali si faceva la pesca di alcune anguille. Tale luogo era detto: li porcili”. |
Catasto onciario |
Costruzione del nucleo della masseria, con chiesetta datata 1762. |
Catasto murattiano |
Fino al 1865 il marchese di Santeramo era proprietario di 110 stoppelli di sem. ord.; 52 stop. sem. inf.; 61 stop. erboso; 37,6 stop. oliveto, 3 fabbricati, 1 casa |
Nuovo catasto terreni |
Masseria da campo. Proprietà pubblica di ente urbano e promiscuo e proprietà privata: Ostuni Mario, Ostuni Carmelo, Ostuni Luciana, Ostuni Saverio, Ostuni Nicolò, Ostuni Salvatore, Ostuni Adriano. |
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Titolato |
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Località | Titolato |
Zona | La Torrata |
Class. architettonica | Masseria lineare con corte interna |
Elementi storici |
Necropoli del IV-III sec. a.C. Nel 1558 la contrada venne inclusa nei pascoli della Dogana per mena delle pecore, costituendo parte della locazione delNovo Titulato di Palasciano. Nel 1580 venne arbitrariamente eretta in difesa del barone Giovanni Vincenzo Domini Roberti. |
Catasto murattiano |
Fino al 1865 il marchese di Santeramo era proprietario di 76,3 stoppelli di erboso; 7,6 stoppelli di seminativo ordinario; 3 fabbricati; una casa. |
Nuovo catasto terreni |
Masseria da campo. Proprietario ERSAP, condotta da Mario Ostuni. |
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Conocchiella |
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Località | Conocchiella |
Zona | Contrada Conocchiella |
Class. architettonica | Masseria aperta con andamento lineare dei volumi |
Elementi storici |
Necropoli IV-III sec. a. C. Nell’apprezzo del 1676 l’estensione della Contrada Conocchiella è quantificata in 25 carra. |
Catasto onciario | Nel 1810 la Commissione Feudale dichiara la Contrada demanio universale, |
Catasto murattiano |
Tamborrino Michele era proprietario di 1 casa e di alcuni jazzi. |
Nuovo catasto terreni |
Masseria mista adibita a deposito attrezzi. Proprietaria: Masella Vera |
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