Clicca QUI per scaricare il file.

Laboratorio per la biodiversità

Comune di Palagianello

Comunità Montana                MURGIA TARANTINA

Il Laboratorio per la Biodiversità è il luogo e il momento della partecipazione attiva e consapevole delle comunità locali finalizzata all’attuazione del progetto. Il Laboratorio sarà inaugurato nel mese di marzo 2004 e sarà attivo per tutta la durata del progetto. Le modalità organizzative e i tempi del Laboratorio, sperimentate nel corso del primo periodo di attuazione dello stesso, saranno poi implementate e verificate nel corso del progetto, favorendo il coinvolgimento attivo dei partecipanti, rappresentativi di tutte le componenti delle comunità locali.

Gli obiettivi

Numerosi e differenziati gli obiettivi dell’azione innovativa rappresentata dalla creazione del Laboratorio:

• fornire elementi di conoscenza sul territorio ed accrescere la consapevolezza del suo valore;

• stimolare la partecipazione attiva delle comunità locali alle scelte di pianificazione e porre le basi per una corretta e partecipata gestione del territorio;

• stimolare la riflessione sul valore della biodiversità;

• facilitare gli scambi tra sapere esperto e conoscenze locali;

• creare occasioni di confronto tra generazioni;

• costruire una visione condivisa del territorio e assumere impegni comuni per la sua tutela e valorizzazione.

Le attività previste

Il Laboratorio per la Biodiversità sarà articolato in più azioni complementari l’una all’altra e continue nel corso dei tre anni di realizzazione del progetto:

1. Forum con la comunità locale di Palagianello, utile momento di conoscenza e sopratutto di confronto, intergenerazionale e interdisciplinare, sul concetto, il valore e la percezione della biodiversità nell’area della gravina di Palagianelo.

2. Forum con testimoni privilegiati rappresentativi delle comunità locali dei Comuni facenti parte della Comunità Montana Murgia Tarantina, mirato all’elaborazione di una visione condivisa sul valore e sul ruolo della biodiversità nel territorio del futuro Parco delle Gravine.

3. Escursioni finalizzate alla conoscenza degli habitat presenti nell’area SIC, e della gravina di Palagianello in particolare, da parte delle scuole e delle comunità locali.

4. Laboratori didattici con le scuole, organizzati in due moduli, il primo, articolato in tre incontri, in aula e in campo, è volto ad introdurre il concetto di biodiversità e a favorire un approccio attivo alla conoscenza  di questo territorio; il secondo, complementare al primo e strutturato in sei incontri, consentirà di approfondire la tematica della biodiversità e di lavorare sul concetto di diversità come valore positivo e fonte di ricchezza.

5. Concorso sulla biodiversità, riservato al mondo della scuola e finalizzato alla produzione di un breve filmato promozionale circa il valore e il significato della biodiversità in questo territorio.

Le altre azioni del progetto LIFE

Interventi di conservazione dei “patches” esistenti di Thero – Brachypodietea, attraverso l’acquisto di aree interessate dalla presenza di tale habitat prioritario, il recupero della rete ecologica di connessione tra le gravine, la creazione di una banca del seme e di un piccolo vivaio didattico, la rinaturalizzazione di alcune aree.

Interventi specificatamente mirati al recupero degli ambienti ecotonali, sul margine e tra le gravine, finalizzati al rafforzamento dei sistemi di congiunzione e di scambio ecologico tra gli habitat.

Interventi diffusi di recupero ambientale (su cave e discariche, anche attraverso mirati interventi di ingegneria naturalistica), di riduzione degli impatti e delle pressioni antropiche (attraverso la regolamentazione degli accessi e la chiusura di percorsi o accessi carrabili in aree sensibili) e per il recupero di percorsi di fruizione, diffusione dei risultati del progetto.

Il programma LIFE NATURA

Il programma comunitario LIFE è lo strumento finanziario di sostegno alla politica ambientale dell’Unione Europea, introdotto per la prima volta nel 1992. Il programma LIFE si articola in Life Natura, Life Ambiente e Life Paesi Terzi. LIFE NATURA contribuisce all’applicazione delle Direttive Europee “Habitat” (92/43/CEE) e “Uccelli” (79/409/CEE) e alla creazione della rete europea delle aree protette (RETE NATURA 2000).

Le RETE NATURA 2000

La RETE NATURA 2000, prevista dalla Direttiva Habitat, mira alla costruzione di una rete ecologica coordinata e coerente di aree destinate alla conservazione della diversità biologica presente nel territorio dell’Unione stessa ed in particolare alla tutela di una serie di habitat e specie definite “di interesse comunitario”.

Il pSIC “Area delle Gravine”

Il proposto Sito di Importanza Comunitaria “Area delle Gravine” si estende per 26740 ha, nel territorio dei Comuni di Ginosa, Laterza, Castellaneta, Palagianello, Mottola, Massafra, Crispiano e Statte ed è interessato dalla presenza di numerosi habitat inclusi nella Direttiva Habitat, quali i querceti di Quercus trojana, i percorsi substeppici di graminacee e piante annue (Thero – Brachypodietea), i versanti calcarei della Grecia mediterranea, le pinete mediterranee di pini mesogeni endemici, le foreste di Quercus ilex, le formazioni di Euphorbia dendroides.

L’habitat Prioritario dei Thero-Brachypodietea

I siti caratterizzati dalla presenza dell’habitat prioritario dei Thero – Brachypodietea sono dominati da vegetazione erbacea annuale tipica di ambiente caldo – arido. Il nome di questo habitat deriva da Theros = annuale e da Brachypodium, genere caratteristico di graminacee.