Restauro del Castello due milioni di euro

Il Comune di Palagianello si è visto stanziare dai fondi POR un milione e 900 mila euro che, secondo il sindaco Francesco Petrera, saranno utilizzati “per restituire centrale connotazione culturale ad uno dei castelli più belli della provincia di Taranto”.Nel 1999-egli ha precisato- terminarono i lavori di restauro nei locali a piano terra e in una grande sala del primo piano, nonché quelli dell’ampia scalinata che ad essa conduce, “ora procederemo con una mole di lavori – ha continuato Petrera, al cui fianco c’erano il presidente del Consiglio Comunale, Maria Rosaria Borracci e gli assessori Doriana Caragnano e Carmela Resta con l’ing. Orazio Milano – in grado di riconsegnare l’antica struttura fortificata alla fruizione dei cittadini e che completerà il quadro d’assieme del Parco Regionale della Terra delle Gravine un giusto contenitore in grado di esaltare la bellezza di questo sito”. “L’intervento di restauro e fruizione del castello Stella Caracciolo – ha precisato ancora il sindaco Petrera – si inserisce in un programma che ha come obiettivo la riqualificazione territoriale e ambientale del sistema delle gravine e dell’habitati rupestre, così come previsto da altri interventi funzionali all’esaltazione dell’area”. Un progetto nel progetto, dunque, che mira alla conservazione dell’habitat rupestre, al recupero e rifunzionalizzazione delle cripte, delle cappelle rupestri e delle case grotte.“Con il recupero delle grotte – conclude il Sindaco – delle antiche chiese rupestri e gli interventi sull’habitat rupestre , abbiamo voluto caratterizzare questa gestione in termini di grande rispetto verso il territorio, ma abbiamo voluto compiere anche uno sforzo ulteriore verso la conservazione di un patrimonio non soltanto strutturale, ma anche e soprattutto di memoria della nostra comunità”Petrera ha comunicato che il comune ha usufruito anche, nell’ambito del progetto Life Natura, di 600 mila euro per la risistemazione e la pavimentazione di piazza Alcide DeGasperi, in cui sorge l’antica chiesa matrice dedicata a S.Pietro Apostolo, e di altri 750 mila euro per sistemare le strade adiacenti.