Il giornale del Comune del 15 dicembre 2005

Giuseppe Greco: un piccolo, grande musicista di 15 anni. Domenica terrà un concerto di pianoforte.
Nel cartellone degli spettacoli del “Natale Medievale”, organizzato dall’Amministrazione comunale, di concerto con la Pro Loco, per domenica 18 dicembre prossimo, è previsto un recital pianistico, che avrà inizio alle ore 19,30 preso il Castello “Stella Caracciolo”, a Palagianello.
Sarebbe un normale evento musicale che, invece, assume carattere eccezionale, perché ad esibirsi sarà “L’ENFANT PRODIGE”,  così lo definiscono in tanti, Giuseppe Greco, un piccolo, grande maestro di pianoforte di appena 15 anni, il quale, udite, udite, eseguirà:  Sonata per pianoforte n° 23, op. 57 – “Appassionata”, di L.W. Beethoven; Variazioni su un tema di Paganini, op. 35 (1° libro), di I. Brahms; Studi sinfonici, op. 13 di R. Schumann; Andate spianato e grande polacca brillante, op. 22, di F. Chopin.
Ma vediamo chi è Giuseppe Greco, ragazzino di Palagianello, che ha già sbalordito tante platee e che  colpisce per la sua umiltà e il suo modo di cimentarsi con il pianoforte.
“Vostro figlio continua a sbalordirmi ogni giorno. Svolge compiti che vanno ben oltre quelli che gli assegno. Insomma, è ora che gli compriate un pianoforte”  disse dopo pochissimi  giorni di lezioni di pianoforte la prof.ssa Teresa Moscato ai genitori di Giuseppe, il quale non sembra uno studente, ma un navigato musicista, compositore, arrangiatore.          Nato ad Acquaviva delle Fonti nel 1990, inizia lo studio del pianoforte all’età di dieci anni, sotto la guida della prof.ssa Teresa Moscato.  In breve tempo, consegue numerosi primi premi in concorsi nazionali ed internazionali, quali IV Concorso Città di Giovinazzo,  Concorso Internazionale Luigi Ferrero, Concorso di Castellaneta, Concorso di Osimo e Concorso di Brindisi.
La giovane età non gli impedisce di risultare vincitore  assoluto al “Giovani Promesse” di Taranto, all’8° Concorso pianistico di Casamassima, all’Euterpe di Corato, al Pietro Argento di Gioia del Colle, al Benedetto XIII di Gravina in Puglia, al Valentino di Castellaneta, al Concorso di Oriolo e a quello di Rocchetta a Volturno.
Numerose le esibizioni,  l’ultima delle quali lo vede protagonista del concerto n° 3, op. 37 di L. W. Beethoven, accompagnato dall’orchestra sinfonica del Conservatorio di Matera nel Concerto “K 414” di Mozart con l’orchestra russa dell’Udmitria.
Lo scorso ottobre, ad appena quindici anni, consegue il Diploma di Pianoforte ottenendo il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore, sotto la guida del maestro Vincenzo De Filpo.
Attualmente studia presso il Conservatorio di Matera “. R. Duini”, nella classe principale di Composizione del Maestro Giuseppe Gigante.
Domenica  prossima, Giuseppe si esibirà al cospetto dei suoi concittadini. Torna a farlo dopo circa un anno  e mezzo (lo fece nella Parrocchia del S. Rosario nel marzo 2004, in occasione di un’iniziativa promossa dall’allora Sindaco, On Paolo Rubino)  con un programma impegnativo che sarà presentato dalla dott.ssa Lia Stellacci ed introdotto dal maestro Vincenzo De Filpo, docente di pianoforte principale al Conservatorio di Musica “Duini” di Matera.
Si tratta di un talento naturale del quale andiamo fieri e che, come Amministrazione comunale –  ha affermato l’assessore alla cultura Giacomo Carpignano – abbiamo il dovere di difendere e  salvaguardare, ponendo in essere tutti gli strumenti finalizzati alla sua valorizzazione. Per ora abbiamo pensato all’iniziativa di domenica che, ci auguriamo, sia il primo passo verso il raggiungimento di ambiti traguardi per il nostro piccolo concittadino. Per l’immediato futuro garantiamo il nostro impegno in ogni direzione perché Giuseppe Greco possa portare alto il nome di Palagianello attraverso la musica, il suo modo di suonare, la sua arte in funzione dell’affermazione della cultura musicale.  In bocca al lupo, Giuseppe. Ne sono fiero, io, – ha concluso Carpignano – e ne sono entusiasti i cittadini di Palagianello! 
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