GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO -Terra Jonica del 09/06/2007

Palagianello Comune autonomo da cento anni – per l’occasione un annullo filatelico

Ricorre quest’anno il primo centenario della ricostituita autonomia di Palagianello e per la circostanza è stato organizzato, dall’Amministrazione Comunale, l’annullo speciale su cartoline d’epoca. Era il 1907 e sulla Gazzetta Ufficiale del 17 giugno venne pubblicata la legge che sanciva “il distacco della frazione di Palagianello dal Comune di Palagiano e costituzione in Comune autonomo”. Fu firmata dal re Vittorio Emanuele III, dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giolitti e dal Guardasigilli Orlando.Affinché Palagianello riottenesse l’autonomia comunale , aveva relazionato alla Camera dei Deputati l’On. Giuseppe Alberto Pugliese il 24 aprile 1907.Il parlamentare aveva evidenziato nella sua relazione numerose motivazioni a sostegno della giusta causa della richiesta di distacco di Palagianello da Palagiano.Fra queste, che Palagianello contava già 3 mila abitanti; che aveva un patrimonio sufficiente per badare a se stessa; che era “un paese pieno di attività e di industria”; che “ha ufficio postale e telegrafico, cimitero, parrocchia, ufficio di conciliazione e di polizia urbana e scuole elementari distinte” ed inoltre che gli abitanti di Palagianello erano ormai stanchi di dipendere da Palagianello da cui erano male amministrati, e “da questa credenza-sottolineò l’On.Pugliese – traggono origini antichi rancori e continui dissidi, i quali rendono oramai impossibile al comune e alla sua frazione di continuare a vivere insieme” Le motivazioni erano più che valide, tant’è che nessun parlamentare osò replicare e la seduta fu sciolta. Ma perché Palagianello era frazine di Palagiano? Perché aveva subito un notevole calo demografico già dagli ultimi anni del XVI secolo, calo rimarcato con il passar del tempo.Fu proprio questa la causa della sua aggregazione a Palagiano, di cui in seguito divenne frazione, prevista dalla legge del 2 agosto 1806 che aboliva non solo la fedaulità, ma nell’ambito del riordino amministrativo voluto da Napoleone Bonaparte,aboliva anche i centri demici che avevano un esiguo numero di abitanti.Dal 1806 al 1907,dunque,Palagianello perse la propria autonomia comunale. Il crescente decremento demografico – secondo Vito Vincenzo DiTuri che si è ampiamente occupato dell’argomento “va individuato oltre che nelle difficoltà proprie di vita e di sviluppo del casale per cui gli abitanti preferivano stabilirsi in casali in grado di assicurar loro migliori condizioni di vita.Ed il fenomeno migratorio, a distanza di anni, purtroppo oggi si ripete per non poche famiglie del meridione.

Share on Facebook