Corriere del giorno (Provincia Jonica) del 12 luglio 2004

Febo – Galatone, a casa per stupire
II pomeriggio di mercoledì 14 luglio sarà per Palagianello davvero eccezio­nale! A partire dalle 17.30, in Piazza De Gasperi, si terrà il “1° Festival della Musica Popolare”, nato da un’idea di Graziano Galatone, il nostro autorevole concittadino che ha fatto parte del cast di “Notre Dame de Paris” prima e della “Tosca” riletta da Lu­cio Dalla poi.
Con il sostegno dell’IMAIE, che protegge i di­ritti degli esecutori, il fe­stival vedrà sfilare presti­giosi nomi della nostra regione nel settore della musica della nostra terra. Dietro ogni canzone ripor­tata in vita esiste un duro e serio lavoro di ricerca, una diogenea ricerca dell’es­senza della nostra anima.
Nella mattinata di sa­bato si è tenuta una conferenza-stampa, nell’aula consiliare di Palagianello, cui hanno partecipato lo stesso Graziano Galatone, il musicista ed l’insegnante Gino Gentilesca, il sindaco di Palagianello arch. Fran­cesco Petrera, ed i locali assessori alla Cultura, Gia­como Carpignano, ed alle Problematiche Sociali, Antonio Miola.
Galatone ha sottolineato come l’iniziativa sia un suo sogno di bambino che si è concretato: creare nel cen­tro storico di Palagianello uno spettacolo di musica popolare, che ben s’inse­risce sull’onda delle pro­poste di Melpignano come la “Notte della Pizzica” e di Carpino nel Foggiano, con la speranza di coin­volgere nei prossimi anni altre nazioni tra cui quelle che hanno già conosciuto il Gruppo Folk palagianellese. Il sindaco ha affer­mato come Graziano sia davvero “un esempio per tanti giovani, pur essendo rimasto uno di noi, persona affabile e non contaminata negativamente dal succes­so, che facile non è stato ma tanto sofferto e me­ritato”, e  poi allo studio ha aggiunto il primo cit­tadino – un sito, una po­stazione naturale da risistemare per tenere lì spettacoli simili”.
Per Gino Gentilesca, “autore del 2000 palagianellese” come lo ha de­finito Galatone, i nostri bambini sono già appas­sionati della musica po­polare poiché da subito acquisiscono familiarità con le sonorità offerte dalle canzoni del gruppo folk di cui iniziano a far parte dalle scuole medie. Ricordiamo che il gruppo è nato circa vent’anni fa, connu­bio delle poesie del par­roco don Vincenzo Para­diso musicate proprio dal professor Gentilesca.
Una di queste canzoni, “La vendemmia” sarà pro­posta, pur rivista in chiave pizzicoelettronica, mer­coledì.
L’assessore Carpignano  ha posto l’accento sulla va­lorizzazione del compren­sorio poiché nella serata saranno anche proposti prodotti tipici e lavori di artisti locali: “Rivivremo il sapore di particolarità che la nostra Terra delle Gra­vine ci tramanda “. “E un buon inizio – continua Carpignano per lanciare pro­poste di collaborazione tra enti, commercianti e forze della comunità”.L’assessore Miola ci rammenta, invece, come lo spettacolo sia stato voluto dall’assessore Vito Gasparre, che ha “vissuto il sen­timento di riscatto del Sud attraverso questa iniziati­va. Vogliamo con i nostri lavori affermare come Palagianello, pur piccolo Co­mune della provincia, pen­si in grande”.Allo spettacolo, presen­tato dalla salentina Francesca Piri, parteciperanno gruppi come Aracne Me­diterraneo, Sciamene abbasc. Anonima Fortuna ed il cantautore tarantino Iva­no Fortuna (autore del ed “Uèzete”). Chi opera nel campo della ricerca delle tradizioni popolari puglie­si si affaccia così in questi ultimi anni alla ribalta in­ternazionale ed esistono case discografiche, come la Redland affiliata alla Sony, che se ne interessano.

 

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